42° Trofeo Maremma: un percorso importante per il gran finale del Campionato Toscano Rally

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Il prossimo fine settimana, il 20 e 21 ottobre, il 42° Trofeo Maremma, assegnerà il titolo del Campionato Regionale Aci Sport di rally.

Il conto alla rovescia per sentire accendere i motori e ammirare le sfide sulle strade maremmane si sta esaurendo velocemente per quanto è attesa la due giorni rallistica predisposta da MaremmaCorse 2.0 che avendo messo mano al format di gara, proponendo alcune varianti anche delle prove speciali, ha reso l’appuntamento ancora più atteso.

Modificata in parte la logistica delle “piesse”, facendo comunque rimanere il carattere forte di come è conosciuto il Trofeo Maremma in ambito nazionale, rendendo il confronto sul campo sempre più avvincente, ma soprattutto “a misura di pilota”.

Tutte le prove speciali si disputeranno domenica 21 ottobre ad eccezione della “piesse” spettacolo (Km.2,500), prevista nella serata di sabato 20 (ore 20,19), al palagolfo di Follonica.

E’ stata reinserita la prova di “Capanne” (Km. 7,400), percorsa l’ultima volta nel 2015, che porterà il nome Eni Syndial, La Società ambientale di Eni che sta effettuando le attività di bonifica proprio nel luogo dove si svolgerà la prova speciale.

La prova di “Tatti” (Km. 11,700) sarà percorsa esattamente al contrario dello scorso anno, la “Montieri” (Km. 11,500) si percorrerà nello stesso senso, ma è più lunga di un chilometro dalla parte iniziale.

Ecco i teatri delle sfide:

PROVA SPECIALE n. 1 “Città di Follonica” (km 2,500)

Si svolge in un breve circuito che circonda il Palagolfo, con un susseguirsi di curve e controcurve alternate a tre inversioni da “freno a mano”. Ogni equipaggio correrà tre giri del circuito.

PROVA SPECIALE n. 2-5-8 “Capanne- Eni Syndial” (km 7,400)

L’ultima volta è stata percorsa nel 2015. Start con splendida vista sul Lago dell’Accesa, parte con un tratto veloce, seguito da una serie di curve che girano su se stesse, le quali portano al centro abitato di Capanne. Da qui si riprende con un tratto veloce in leggera salita al termine del quale inizia la discesa medio/veloce che porta ai due tornanti di fine prova, molto spettacolari e gremiti di pubblico. Fondo scivoloso, sede stradale medio/larga.

PROVA SPECIALE n. 3-6-9 “Tatti” (km 11,700)

La vera novità di quest’anno. Infatti si percorre la prova del 2017, ma in senso inverso. Si parte con una serie di “tornantoni” sinistri larghi che portano ad un breve tratto veloce e leggermente sconnesso, alla fine del quale inizia il sottobosco con curve lente e spesso umide. Dopo la località “Cerro Balestro” la vegetazione si apre e riparte un tratto medio/veloce con leggera salita seguita da lieve discesa. Quindi, si rientra nel sottobosco e si percorre un lungo tratto di curve lente miste a brevi allunghi. Quando si intravede il paese di Tatti, la vegetazione si riapre e dopo poco entra tra le case per poi arrivare all’unica chicane di rallentamento prevista e subito dopo al cambio strada dentro Tatti. Qui sicura grande presenza di pubblico. Usciti dal paese, la strada diventa più scorrevole, con alternanza di alcune curve lente a tratti guidati, che portano fino al fine prova. Fondo buono, a tratti scivoloso, sede stradale media.

PROVA SPECIALE n. 4-7 “Montieri” (km 11,500)

Ricalca in gran parte la prova percorsa negli ultimi anni. Lo start è stato anticipato di circa 1,5 km. Inizia con lungo tratto medio/veloce che porta fino all’abitato di Boccheggiano, dove è situata una doppia inversione nel piazza del paese. Dopodichè la strada si butta in una discesa veloce, intervallata da curve lente e da grandi staccate, fino ad arrivare alla celebre inversione di Boccheggiano, che immette su un breve tratto di strada larghissima e veloce, al termine del quale, dopo aver incontrato una chicane, si imbocca il Ponte alle Merse, immettendosi nella lunga salita, molto guidata, che porta fino al paese di Montieri, dove è situato il fine prova. Fondo scivoloso all’inizio e buono dopo metà prova; sede stradale larga.

In tutte le prove speciali verranno installati dispositivi “antitaglio”.

Follonica sarà di nuovo il fulcro della gara, con partenza e arrivo che tornano in centro, in Via Amorotti, mentre verifiche, parco assistenza, riordino notturno ed il primo riordino alla domenica sono confermati alla Marina di Scarlino in collaborazione con il Ristorante Zero Distanze.

La partenza della gara sarà alle ore 18,45 si sabato 20 ottobre, dopo la disputa della prova spettacolo i concorrenti entreranno al riordinamento notturno dalle ore 20,35. Ne usciranno l’indomani, domenica 21 ottobre dalle ore 07,31, per terminare la gara alle 17,43. Nove, in totale, gli impegni cronometrati, per un complessivo di sfide di 82,800 chilometri a fronte dei 402,900 dell’intero tracciato.

FOCUS SUL CAMPIONATO REGIONALE ALLA VIGLIA DELLA SFIDA FINALE

Dopo la vittoria pistoiese di Michelini, i piloti coinvolti nella sfida finale per il titolo toscano 2018 sono adesso quattro: in testa Fabio Pinelli con 31 punti, seguito da Luca Pierotti con 24 e da Carlo Alberto Senigagliesi ed appunto Michelini con 22,5 punti.

La conquista del Trofeo Maremma da parte di Pierotti, Senigagliesi o Michelini (dei tre è l’unico ad averlo vinto già due volte, l’ultima lo scorso anno) consentirebbe il superamento della posizione di attuale di capoclassifica di Fabio Pinelli, che, a causa del meccanismo degli scarti, per potersi difendere ha dalla sua parte solamente la possibilità di conquistare il secondo gradino del podio a Follonica.

Un’altra sfida di interesse assoluto si potrebbe presentare nella lotta per la conquista del titolo di Campione Toscano Under 25 e di classe R2B fra il detentore del primo posto delle due classifiche Thomas Paperini, seguito in entrambe a pochi punti da Lorenzo Nesti.

AL VIA ANCHE LE “STORICHE”

Particolare interesse verrà dato al 3° Trofeo Maremma Storico, che partirà in testa al rally e che percorrerà tutte le prove speciali, ma non effettuerà il parco assistenza, avendo assistenza libera. Si aggiungono poi le All Star, iniziativa che permetterà di sfilare alle vetture da rally prodotte dal 1958 al 1990.

FOTO ALLEGATA: IL LOCALE LEOPOLDO MAESTRINI, TRA I PIU’ ATTESI ALL’EDIZIONE DI QUEST’ANNO, QUI IN AZIONE NEL 2017.