MENEGATTI VUOLE UN ELBA IN PROGRESSIONE

Il cinquantaduesimo Rally Elba, secondo atto del Campionato Italiano WRC, bussa alla porta di Paolo Menegatti, il quale risponde presente alla chiamata con un solo imperativo nella testa: crescere.

Il pilota di Zanè, nonostante la classifica lo veda a quota zero punti, ha mantenuto per quasi tutto il Rally Mille Miglia, precedente atto della serie, il terzo gradino del podio tra le vetture R5, prima di essere appiedato da noie tecniche.

Un avvio promettente, sancito dai riscontri cronometrici bresciani, infondono la giusta fiducia al portacolori del sodalizio composto da Jteam e da MS Munaretto, quest’ultima presente sul campo con la Skoda Fabia R5 affidata al vicentino.

L’appuntamento isolano si appresta ad essere una ghiotta occasione di rilancio per le ambizioni di Menegatti, il quale sarà nuovamente affiancato da Christian Cracco alle note.

“Il Rally Elba non ci ha portato fortuna nell’ultima apparizione” – racconta Menegatti – “ma vogliamo prendere come spunto quanto di buono abbiamo dimostrato al Mille Miglia. Prima di ritirarci siamo stati, quasi sempre, al terzo posto tra le R5. Vogliamo ripartire da qui per cercare di continuare a progredire sugli asfalti dell’Elba. Stiamo cercando di trovare la giusta dritta per adattare la Skoda Fabia al nostro stile di guida e, grazie al supporto di MS Munaretto, riusciremo a trovare la quadra. Sapevamo che era tutto nuovo per noi, all’esordio in questo campionato con la R5, e lavoreremo duro per cercare di essere, presto, tra i protagonisti.”

Il Rally Elba targato 2019 si articolerà su due frazioni, a partire dal tardo pomeriggio di Venerdì 26 Aprile: un duplice passaggio sulla “Due Colli” (11,43 km), separato dalla “Marina di Campo – Barontini Petroli” (11,72 km), prima di concludere con la corta “Nocentini Group per Claudio Caselli” (2,30 km).

Quattro gli impegni cronometrati per Sabato 27 Aprile: si inizierà dalla “Due Mari” (22,57 km), seguita dalla “Volterraio – Cavo” (27,07 km), dalla “Buonconsiglio – Accolta” (15,00 km) e dalla conclusiva “Bagnaia – Cavo” (18,53 km).

Dopo oltre centoventi chilometri di prove speciali i concorrenti saliranno sulla pedana di arrivo, posta nella splendida cornice di Portoferraio.

“Non conosciamo queste prove speciali” – sottolinea Menegatti – “e, di conseguenza, non abbiamo termini di paragone per capire se si adatteranno alla nostra vettura ed al nostro stile di guida. Il percorso è davvero molto lungo e, come sappiamo, gli asfalti dell’Elba sono particolarmente insidiosi. Sicuramente il primo giro di Sabato, il quale conta due speciali molto lunghe, farà la differenza e sarà importante mantenere un ritmo costante in quel frangente. Dal canto nostro vogliamo migliorarci prova dopo prova, cercando di tagliare il traguardo per raccogliere i primi punti per il nostro Campionato Italiano WRC 2019. Un grazie di cuore ad Ever che, anche quest’anno, ha deciso di rinnovare la fiducia nel nostro progetto sportivo.”