Salsomaggiore esalta Collecchio Corse
La scuderia parmense fa la voce grossa anche nel secondo rally di casa: sulle strade termali, arrivano un successo, un secondo ed un terzo posto di classe, oltre al brillante decimo posto assoluto di Brugo ed all’argento nella classifica delle scuderie.
Veloci e… di parola. Gli equipaggi di Collecchio Corse (foto Massimo Carpeggiani) confermano con i fatti le velleità della vigilia, sfoderano nel rally di Salsomaggiore una serie di prove di alto profilo che, alla resa dei conti, valgono alla compagine di San Michele Gatti il secondo posto nella prestigiosa classifica riservata alle scuderie.
Spettacolare la prova di Riccardo Brugo: il tenace pilota di Medesano, sempre affiancato dal sanremese Luca Silvestri, firma una prestazione che sarà ricordata a lungo, portando la Renault Clio preparata da Miele al decimo posto assoluto ed al successo di classe S1600. Risultato eclatante, se si pensa che Brugo era all’esordio su una delle vetture considerate meno facile da addomesticare e portare al limite e, per di più, non ha in pratica avuto modo di prendere confidenza con la muscolare vettura francese nel corso dello shake-down pre-gara. Nonostante questo, Brugo capeggia la classifica di classe sin dalla prima prova e mette a segno quattro successi parziali, risultando alla fine uno dei migliori interpreti di questa seconda edizione del rally termale. L’ottima prova di Brugo ha le sembianze di un bel successo griffato Collecchio Corse, visto che la giovane navigatrice Martina Musiari ha aiutato l’esperto pilota nella cruciale stesura delle note durante le ricognizioni (quando il navigatore titolare era assente per ragioni professionali).
Buono l’esordio del piacentino Vincenzo Metti sulla Citroen C3 di classe R5: alla prima uscita stagionale, Metti – sempre affiancato dal conterraneo Gianmaria Marcomini – confeziona un’ennesima gara intelligente e mai sopra le righe, centrando alla fine il tredicesimo posto in classifica generale e mettendo in cassaforte un bel bagaglio di esperienza.
Di grande sostanza il secondo posto in classe A6 dell’equipaggio di Varano de’ Melegari composto da Milko Pini e Daniele Pellegrini: i due, a bordo della Citroen C2 preparata in casa Collecchio Corse, tengono un ottimo ritmo per tutto il corso del rally di casa (per loro, anche tre successi parziali) e, con questo argento, fanno un deciso passo avanti nella Coppa Rally di Zona: a Modena, a metà settembre, Milko e Daniele si giocheranno la qualificazione alle finali di Coppa Italia.
In scia a Pini, in classifica assoluta, conclude un altro storico portacolori di Collecchio Corse: Gabriele Frazzani (con il milanese Diego Altomonte) porta la propria Renault Clio ad un buonissimo quarto posto di classe N3 a conclusione di una giornata che lo vede issarsi in un paio di occasione anche tra i tre più veloci di classe.
Esulta anche Lorenzo Grossi: l’ex motonauta reggiano, alla seconda partecipazione ad un rally, conclude la propria fatica in un insperato terzo posto di classe A7. Grossi – navigato dall’esperto aretino Giannini – stupisce per l’accorta ed intensa condotta tattica, che gli consente di sfruttare al meglio la Opel Kadett GTI e mostrare interessanti progressi cronografici.
Purtroppo, non ha raggiunto il traguardo salsese l’equipaggio parmigiano composto da Paolo Folli e Clemente Musiari: i due sono stati appiedati da noie al motore della loro Peugeot 309 dopo la prima prova speciale. I due ingoiano la terza delusione consecutiva in una stagione nella quale la sfortuna sembra davvero averli presi ingiustamente di mira.