ECCEZIONALE RIMONTA DELL’AUDI R8 DI ANDREA PICCINI

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Dal 21esimo al secondo posto sotto il diluvio di Silverstone: è stata questa l’impresa che sono stati capaci di realizzare Andrea Piccini, Laurens Vanthoor ed Edward Sandstroem sulla Audi R8 Lms Ultra del team Wrt nel secondo appuntamento della Blancpain Endurance Series. La loro auto si è arresa solo allo strapotere della Bmw Z4 Gt3 di Markus Palttala, Bas Leinders e Maxime Martin, che tuttavia si è ripresa il primo posto solo all’inizio dell’ultimo stint sulle 3 ore di entusiasmante rimonta nelle quali il pilota di Sansepolcro è stato grande protagonista assieme ai due compagni di vettura, l’uno belga e l’altro svedese. Proprio Piccini, che nella prima sessione delle prove di qualificazione aveva fatto segnare addirittura il miglior tempo in assoluto (2’02”245 sui 5891 metri del tracciato), è partito a spron battuto, badando comunque bene a non rimanere imbrigliato nel “traffico” che aveva davanti: l’ora iniziale nella quale è stato al volante gli ha permesso di risalire la china fino a consegnare l’Audi a Vanthoor in ottava posizione, divenuta poi quarta al momento della ripartenza dai box per la velocità nell’operazione del cambio alla guida. E Vanthoor rendeva sensazionale il recupero nel momento in cui si piazzava in testa e vi rimaneva per una buona mezzora. All’ultima sosta obbligatoria, tuttavia, l’ottimo lavoro dei meccanici del Marc Vds Racing ha fatto sì che Martin iniziasse lo stint conclusivo davanti a Sandstroem e a quel punto la Bmw Z4 è risultata imprendibile: Palttala, Leinders e Martin hanno bissato il successo di Monza, chiudendo con 54”792 di vantaggio sull’Audi del trio Piccini-Vanthoor-Sandstroem e con 55”480 sull’altra Audi del team Wrt, guidata da Christopher Haase, Christopher Mis e Stephane Ortelli. “Al di là del fatto che siamo partiti molto dietro – ha commentato Andrea Piccini – abbiamo dovuto fare i conti con la Bmw vincitrice che è andata senza dubbio molto  forte. Dal canto nostro, non abbiamo nulla da rimproverarci: l’auto si è dimostrata competitiva e la prestazione di tutti e tre è stata priva di errori. Abbiamo insomma dato il massimo ed è per questo motivo che usciamo da Silverstone molto soddisfatti: più di così non potevamo fare!”. I tre della Bmw salgono in classifica a quota 50 punti, mentre Vanthoor e Sandstroem rafforzano il secondo posto a 36; per Andrea Piccini, che sostituiva Marco Bonanomi, sono i primi 18 punti di campionato.