10° TUSCAN REWIND: PARTITA L’ULTIMA TAPPA DEL “TRICOLORE” RALLY 2019. IL PRIMO LEADER E’ ANDREA CRUGNOLA (VOLKSWAGEN POLO R5)
E’ partito oggi, da Montalcino, per affrontare la prima prova speciale, l’ultimo atto del Campionato Italiano Rally (CIR), il 10° TUSCAN REWIND, organizzato da Eventstyle.
Sono quattro i “top player” che si giocheranno lo scudetto: nell’ordine di classifica Giandomenico Basso, Simone Campdelli, Andrea Crugnola, Luca Rossetti. Poi c’è il coefficiente maggiorato della gara, i due scarti ed ai fini della compilazione della classifica per il titolo assoluto piloti, nessuno sarà trasparente.
La possibilità che qualsiasi equipaggio che giungerà nei primi dieci toglierà punti agli iscritti CIR, rende i calcoli previsionali decisamente difficili. Un finale decisamente da “thrilling”.
Il primo leader, dopo la disputa della prova speciale “televisiva” di 2,080 Km (diffusa in diretta su RAI SPORT ed in replica domani mattina) di San Giovanni d’Asso, è il varesino Andrea Crugnola, in coppia con Pietro Ometto, sulla VolksWagen Polo R5. Un attacco deciso, per Crugnola, che ha preso la testa della corsa con un solo decimo di secondo su Campedelli-Canton (Ford Fiesta R5) e su Rossetti-Mori, con la Citroen C3 ufficiale.
Ai piedi del podio, quarto, il veronese Umberto Scandola, con al fianco D’Amore sulla Hyundai i20 R5 ufficiale (primi tra gli iscritti del “tricolore” terra), a 0”3, seguito dal francese Robert Consani (Skoda Fabia R5) a 0”5 e dal trentino Alessandro Taddei, con Gaspari (Hyundai i20 R5), 0”6. Il capoclassifica di Campionato, Giandomenico Basso, con il senese Granai alle note (Skoda Fabia R5) è settimo a 0”8.
Poi c’è lui, la “star”, Tony Cairoli. Non certo nuovo alle esperienze rallistiche, il nove volte Campione del mondo di motocross, da quella vincente al Monza Rally Show del 2018 al Tindari Rally solo per citare le ultime, è uno dei protagonisti attesi del 10° Tuscan Rewind, al via affiancato da Anna Tomasi con una Skoda Fabia R5. Inutile dire che il suo paddock è stato preso d’assalto anche da tanti appassionati di moto, visto che è un personaggio molto amato. Decisamente in grande stile, il suo debutto su strada bianca, con il settimo tempo nella generale, appaiato a Basso.
Tra i “nomi” non è partito il già Campione del Campionato Italiano Terra, il francese Stephane Consani, incappato in un’uscita di strada durante il test con le vetture da gara stamane, con la quale ha danneggiato irrimediabilmente la sua Skoda Fabia R5.
IL PERCORSO
Il tracciato di gara è stato disegnato su 280,720 chilometri, dei quali 120,390 di Prove Speciali, otto totali, due da ripetere due volte, una per tre volte (la più lunga del rally), oltre alla “Superprova” odierna, dopo la partenza prevista da Montalcino-Piazza del Popolo alle 14,30.
NELLA FOTO CRUGNOLA IN AZIONE (FOTO SIMONE CALVELLI)