IL TROFEO SUPER CUP INCORONA I CAMPIONI 2019 E REGALA EMOZIONI NELLA GARA-SHOW DI MAGIONE
La stagione 2019 del Trofeo Super Cup si è ufficialmente conclusa con lo splendido week-end andato in scena sul circuito di Magione, il quale ha ospitato la consueta prova extra-campionato e le premiazioni di fine anno. Mentre in pista i mattatori sono stati Kevin Giacon e Mauro Guastamacchia, al top nelle due manche disputatesi sul tracciato umbro, sul palco appositamente allestito per l’occasione hanno sfilato i protagonisti di un’annata da record per il campionato promosso da Giordano Giovannini.
LE GARE. L’ormai classico appuntamento di fine stagione si è aperto nelle qualifiche con il miglior tempo fatto registrare da Mauro Guastamacchia, al proprio rientro nella serie a bordo della Hyundai i30 Turismo 1, con la quale ha ottenuto il crono di 1:14.370 precedendo le Honda Civic di Kevin Giacon e Alessio Aiello. Il via di gara-1 ha però visto il pilota lombardo perdere la leadership allo start, consentendo a Giacon di involarsi al comando e di mantenere la testa sino alla bandiera a scacchi, precedendo il compagno di team Aiello. Guastamacchia è stato quindi in grado di recuperare risalendo fino alla terza posizione finale, con la quale ha avuto la meglio nei confronti della Leon di Federico Dolci. Il successo tra le vetture appartenenti alla Supercars Series è andato alla Porsche Cayman di ‘Boga’, abile nell’approfittare di un testacoda occorso a Walter Patumi. Nella Turismo 3 Luca Rossetti si è imposto davanti a Lorenzo Flavi, mentre nella Turismo 4 e nella BMW 318 i successi sono andati rispettivamente a Pierluigi Sturla e Stefano Brué.
La seconda manche del week-end ha invece registrato un perentorio successo da parte di Mauro Guastamacchia, il quale si è involato nella seconda parte di gara transitando sul traguardo con un margine di oltre 20” sugli inseguitori, capitanati dalle Civic di Giacon e Aiello. La vittoria nella Seat Cup è invece andata in questa occasione a Fausto Flavi, con ‘Boga’ al top nella Supercars Series e Rossetti in grado nuovamente di primeggiare nella Turismo 3. Infine, Sturla e Brué hanno bissato il successo colto nella giornata precedente rispettivamente in Turismo 4 e BMW 318 Racing Series.
LA PREMIAZIONE. Una volta spenti i motori, si sono accese le luci del palco appositamente allestito nel paddock per incoronare i campioni 2019. Grandi applausi per i trionfatori delle classifiche assolute, con Luca Rossetti e Andrea Dalla Bona al top rispettivamente nella Prima e nella Seconda Divisione, mentre Luli Del Castello ha potuto festeggiare il proprio trionfo colto in coppia con il padre Roberto nella Supercars Series. Spazio anche per i vincitori delle singole classi, con Ettore Carminati, Stefano Quercioli e Luca Rossetti premiati per le vittorie nelle categorie più performanti delle vetture Turismo, senza dimenticare i successi colti da Francesco Malvestiti e Max Pigoli in Mitjet e Super Mitjet, da Mauro Cesari in E2 SH e da Konstantin Gutsul nella 2.0 Special. Per quanto riguarda invece la Seconda Divisione, a salire sul gradino più alto del podio sono stati Gianfranco Billo (Turismo 4), il duo Maffia-Benvenuti (Turismo 6), Tonino Scocco (Turismo 7), l’equipaggio Orlandini-De Vuono (BMW M3), Duilio Frosinini (BMW 318 RS) e lo stesso Dalla Bona (Clio Cup RS). Infine, la Supercars Series ha incoronato, oltre al duo Del Castello, anche il pilota altoatesino Armin Hafner, vincitore nella classe GT-C.
Giordano Giovannini (Promoter Trofeo Super Cup): “E’ stata un’annata fantastica, ricca di grandi soddisfazioni e numeri da record. Desidero ringraziare tutti i piloti che hanno creduto nel nostro progetto, così come i nostri sponsor e coloro che hanno collaborato all’ottima riuscita di questa stagione. Naturalmente pensiamo anche al futuro, per regalare al Trofeo Super Cup un avvenire sempre più ambizioso: nella prossima stagione presenteremo diverse novità, come l’introduzione di nuove categorie ed uno schieramento riservato interamente alla Clio RS Cup. Inoltre, tutti gli appuntamenti torneranno a svolgersi sull’arco di due giornate, nell’ambito di week-end agonistici dove il nostro campionato rappresenterà la categoria di spicco del programma e al fine di continuare a garantire un format che possa coniugare grande spettacolo e costi di gestione ridotti. Il tutto senza dimenticare la diretta streaming, presente in tutti gli appuntamenti del campionato”.