SCUDERIA ATENEO DA RECORD ALLA 55° COPPA SELVA DI FASANO

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Nella quinta prova del CIVM disputata in Puglia, il team siciliano domina il gruppo dei prototipi CN con il doppio primato del pilota sardo Omar Magliona, che con l’Osella PA21 Evo cala il pokerissimo di vittorie. Spettacolare doppio podio in E1 su Lancia Delta Evo per il bolognese Fulvio Giuliani.  Anche in Puglia la Scuderia Ateneo si conferma al top nelle categorie del Campionato Italiano Velocità Montagna con i suoi campioni. Nella quinta prova, la 55° Coppa Selva di Fasano, disputata oggi domenica 10 giugno, il team palermitano diretto da Agatino Pedicone ha dominato il gruppo dei prototipi CN con il doppio primato condito da record del pilota sardo Omar Magliona, che cala un perentorio pokerissimo di vittorie. In gruppo E1 spicca invece il doppio podio del bolognese Fulvio Giuliani. Sfortunato esordio per Ettore Bassi.

Nel gruppo CN, quinto round di CIVM e quinto successo di fila per il sassarese Magliona. Per il veloce driver sardo, campione italiano in carica, vittorie sia in gara-1 che in gara-2, con il fondamentale risultato del massimo dei punti conquistati su tutti i diretti rivali per l’ambito titolo tricolore. Il portacolori Ateneo regala così anche alla scuderia siciliana un nuovo e grande successo, calando il pokerissimo in una cronoscalata a cui teneva in particolar modo per via dei tanti suoi tifosi che ogni anno il sassarese ritrova in Puglia. Magliona ha interpretato il tracciato in maniera pressoché perfetta al volante dell’ormai fidata Osella PA21 Evo Honda gommata Marangoni e preparata sempre al top dal Team Faggioli. Tra l’altro con il tempo di 2’18”37 fatto segnare in gara-1 Omar ha ottenuto il nuovo record del tracciato fasanese per quanto riguarda i prototipi CN2 (quelli di classe 2000), che in precedenza apparteneva a Simone Faggioli.

“Sono davvero felicissimo – ha dichiarato Magliona nel dopo gara -: insieme ad Ateneo e a tutti i partner abbiamo fatto un altro passo verso l’obiettivo principale, la conferma del Tricolore. La mia Osella era perfetta e su un tracciato così esaltante ho potuto sfruttare ogni centimetro di strada. Ora manteniamo alta la guardia e la concentrazione, perché comunque non siamo neanche al giro di boa del campionato, anche se noi il nostro l’abbiamo certamente fatto.”

Sempre tra i CN, sfortunatissimo rientro nel CIVM per Ettore Bassi. Il noto pilota e attore, new-entry in Ateneo, non ha potuto prendere il via della gara di casa dopo il ritiro occorsogli ieri mentre era impegnato nella seconda salita di prove.

Nel combattutissimo gruppo E1, il bolognese Fulvio Giuliani era di fronte all’arduo compito di contrastare bolidi che fin dalle prove si sono meglio adattati alle caratteristiche dello scorrevole tracciato brindisino. Il veloce pilota e preparatore di Vado, anche lui campione italiano in carica, nonostante gli pneumatici usati ha comunque cercato di sfruttare al meglio la sempre ammirata Lancia Delta Evo che cura in proprio attraverso la Fluido Corse. Giuliani ha così agguantato un doppio podio grazie a un secondo posto in gara-1 e a un terzo in gara-2. Risultati che gli consentono di restare tra i migliori nella cortissima classifica della categoria forse più agguerrita del campionato.

“Stare davanti a una Ferrari oggi era impossibile – ha detto Fulvio dopo la gara – anche se nella prima salita ci sono addirittura quasi riuscito. Per il resto, abbiamo cercato di fare il massimo. La mia Delta era a posto e comunque veniamo via da Fasano con un buon bottino di punti in ottica campionato, che anche quest’anno sarà lunghissimo e si deciderà soltanto negli ultimi metri.”