La sicurezza stradale al centro del #FORUMAutoMotive
Nella diretta streaming del 9 luglio, la quarta della serie nel 2020, si parlerà dell’emergenza sicurezza stradale, che si ripresenta con dati preoccupanti dopo i mesi di blocco della circolazione. Il punto sullo svecchiamento del parco circolante e il varo del nuovo Codice della strada.
In studio il presidente ACM Geronimo La Russa e il giornalista Pierluigi Bonora.
Con loro Michele Crisci (Volvo) e Maurizio Iperti (LoJack e VP LoJack Europa)
Sarà la sicurezza sulle strade il tema del quarto webinar 2020 di #FORUMAutoMotive, in programma con la nuova e ormai collaudata formula online, il prossimo 9 luglio dalle 14,30. Un argomento che con il ritorno alla normalità, dopo i mesi di blocco della circolazione, è tornato prepotentemente d’attualità. Il virus dei morti sulle strade ha ripreso a circolare nel nostro Paese ed è tornato a mietere tante vittime.
L’occasione per risolvere i problemi, approfittando della pressoché totale assenza di traffico su tutta la rete nazionale è stata sprecata, e oggi tutte le falle del sistema infrastrutturale e normativo si ripresentano. Con l’aggravante dell’introduzione dei monopattini elettrici che hanno invaso le città e sono mine vaganti senza regole, e di amministrazioni locali che pensano di risolvere tutto semplicemente disegnando qualche riga sull’asfalto. E intanto il progetto di un nuovo Codice della strada sembra essere stato dimenticato.
A coordinare i lavori del forum dallo studio TV di Safe-Drive saranno ancora una volta Pierluigi Bonora, giornalista e promotore dell’iniziativa, e il presidente di ACI Milano, Geronimo La Russa. Michele Crisci, Presidente e Amministratore Delegato di Volvo Cars Italia e Maurizio Iperti, Amministratore Delegato LoJack e VP LoJack Europa completano la formazione degli ospiti in studio, mentre tutti gli altri interventi saranno garantiti con collegamenti online gestiti dalla regia.
Come di consueto è prevista la presenza di ospiti autorevoli, impegnati ogni giorno in diversi settori del mondo automotive. Per il quarto appuntamento, che potrà come sempre essere seguito su invito attraverso la piattaforma dedicata, oppure tramite la diretta Facebook e ancora interagendo via Twitter, hanno aderito cinque rappresentanti che permetteranno di affrontare il tema nella sua integrità. Eccoli nel dettaglio:
· Giordano Biserni, Presidente di ASAPS
· Flavio Cobianchi, Sales Vice President Robert Bosch Italy
· Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania S.p.A
· Toni Purcaro, Presidente di DEKRA Italia e Head of DEKRA Region Central East Europe & Middle East
· Roberto Sgalla, esperto in sicurezza stradale
L’obiettivo è ancora una volta quello di analizzare il tema e offrire risposte concrete, attualizzabili in tempi brevi, il problema della sicurezza stradale è tornato di grande attualità e interessa tutti i soggetti coinvolti nel mondo della mobilità, vale a dire automobilisti, motociclisti, pedoni e ciclisti, con l’aggiunta di chi pensa di risolvere tutto spostandosi in monopattino. I pericoli, come sottolinea il tema del webinar, sono quelli di sempre: distrazione, velocità, abuso di sostanze pericolose, mancanza di regole chiare e la costante presenza in strada di mezzi molto datati, privi di supporti alla guida.
E proprio perché sono noti da tempo, come sottolinea Pierluigi Bonora, giornalista e fondatore di #FORUMAutoMotive, serve una determinazione mai messa in campo fino a oggi per risolverli: “La sicurezza stradale passa soprattutto dalla testa di chi guida un veicolo, cioè dal senso di responsabilità e il rispetto delle regole, ma anche dello stato di salute delle infrastrutture e dello stesso automezzo. In Italia circolano ancora troppe automobili datate, il cui mancato ricambio, nella maggior parte dei casi, è legato a problemi economici delle famiglie e, in questo periodo di post pandemia, da altre priorità. Proprio alla vigilia del nuovo webinar è stato approvato l’emendamento che stabilisce, dall’1 agosto al 31 dicembre, una serie di incentivi per l’acquisto di una vettura nuova – per il governo preferibilmente elettrificata – con la contestuale rottamazione, ma anche non, del veicolo obsoleto. Resta il fatto che lo stanziamento approvato è irrisorio, cioè solo 50 milioni, e quindi, senza modifiche, in grado di svecchiare una minima parte del parco circolante.
Se da una parte è da apprezzare l’impegno di chi ha proposto l’emendamento, dall’altra a imporsi è stata ancora l’ideologia che detta legge all’interno della maggioranza che governa l’Italia. Per arrivare a risultati concreti, quest’anno occorrono almeno 400 milioni. L’auspicio è che l’iter che porterà al varo del Decreto Rilancio, veda tutti i miglioramenti necessari. E che non si dimentichi l’allineamento della fiscalità italiana, per le auto aziendali, al resto dell’Europa. E l’importanza del trasporto pesante, fondamentale durante il periodo di lockdown, per tornare poi a essere dimenticato, che pure ha bisogno di sostegni urgenti. Svecchiare il parco, dunque, ma anche mettere mano al più presto al nuovo Codice della strada. Sono anni che si dice sia ormai pronto per l’approvazione, ma poi nulla accade. E la gente muore. Un fatto gravissimo. Ne parleremo nel webinar del 9 luglio, cercando, come nostro solito, di dare lo stimolo giusto alle istituzioni affinché le parole si trasformino in fatti”.