RIOLO OK NELLO SHAKEDOWN DELLA 96° TARGA FLORIO
Il campione siciliano di Cerda ha collaudato la Abarth Grande Punto al volante della quale stasera prenderà il via della mitica corsa di casa, promettendo come sempre battaglia: “In un contesto con CIR e IRC non potevamo mancare. Troveremo prove selettive e tantissima gente. La Targa è la Targa: pura passione. Daremo il massimo in questi tre giorni per agguantare un risultato positivo”. Previsti in tutto 152 chilometri contro il cronometro, con speciali e dirette tv su RaiSport ed Eurosport
Grande attesa per la partenza della 96° Targa Florio. Totò Riolo prenderà il via della leggendaria corsa questa sera (giovedì 14 giugno) alle 20 da Palermo al volante della Abarth Grande Punto S2000 gommata Michelin del team piemontese D’Ambra, caratterizzata dal numero 18. Alla Targa il campione di Cerda ha centrato ben tre successi (2002, 2005 e 2010) e in questa edizione si presenta come l’outsider di lusso in una competizione che schiera alla partenza tutti gli assi e le Case ufficiali del Campionato Italiano Rally e dell’Intercontinental Rally Challenge, che portano in dote la puntuale promozione di Acisport ed Eurosport, con speciali e dirette televisive previste fino al traguardo di sabato su RaiSport e appunto Eurosport, per un impatto mediatico nazionale e continentale senza precedenti.
Caratterizzato dal bel tempo, stamattina è intanto andato in scena lo shakedown, test cronometrato con la vettura in configurazione da gara che Riolo ha percorso lungo il previsto tracciato di tre chilometri in località Trabia per un paio di volte. È stato il collaudo finale della Grande Punto e degli pneumatici Michelin, non caratterizzato dalla ricerca della prestazione, ma svolto soltanto da un lavoro di “controllo” sia per quanto riguarda assetti e regolazioni sia con il navigatore agrigentino Francesco Picarella, con il quale Totò corre per la prima volta.
“Nello shakedown tutto si è svolto regolarmente – ha dichiarato Riolo appena sceso dalla vettura -, direi anche con tranquillità. Adesso ci aspetta l’atteso start di una gara del tutto speciale per me. Anche se è sempre più dura, sia per il periodo economico che tutti stiamo vivendo sia per i tanti campioni che troveremo, in un contesto con CIR e IRC quest’anno non potevamo certo mancare. Ci aspettano anche quattro prove speciali davvero selettive ed entusiasmanti. Forse come mai prima, soprattutto nella prima giornata. Ma poi la gente, i tanti tifosi: la Targa è la Targa. Puro spettacolo. Pura passione. La stessa che metteremo in questi tre giorni di gara per agguantare un risultato positivo, esaltare il pubblico e restare nella top-ten. Il tutto grazie a un pacchetto formato da un equipaggio siciliano, da un’Abarth di un team sempre professionale e da performanti pneumatici Michelin che a mio avviso sarà comunque competitivo. Vedremo, insomma, speriamo che ci aiuti anche un pizzico di buona sorte, che non guasta mai in una gara così lunga e piena di insidie.”
Dunque il lavoro di preparazione è terminato. E stasera la cerimonia di partenza della Targa Florio sarà immediatamente seguita dalla prima prova speciale, la “Città di Palermo”: alle 20.44 Riolo affronterà uno spettacolare tracciato di 1650 metri ricavato sulla pista dell’aeroporto militare di Boccadifalco. Domani venerdì 15 giugno la prima tappa prevede altre sei speciali (tre passaggi sulla “Targa” e sulla “Collesano”) con partenza alle 8.35 e arrivo nel tardo pomeriggio. Sabato 16 giugno altre quattro piesse (doppie “Cefalù” e “Castelbuono”) a partire dalle 8.32, con traguardo finale a Termini Imerese previsto per le 17.30, dopo tre giorni di sfide mozzafiato lungo quasi 800 chilometri totali, dei quali 152 cronometrati.
Credito foto: Bettiol