#CIrally_Terra – IL BOLIVIANO BULACIA SI AGGIUDICA A SORPRESA IL 48° SAN MARINO RALLY

Una gara incerta fino all’ultimo metro e con numerosi colpi di scena questa edizione del San Marino Rally numero 48 che ha visto una classifica finale da cardiopalma con ben tre equipaggi racchiusi in appena 1”3. Ha vinto il duo boliviano argentino composto dal ventenne (a settembre) Marco Bulacia Wilkinson navigato dall’argentino Marcelo Der Ohannesian che su una Skoda Fabia R5, pur vincendo una sola prova speciale (l’ultima della gara), ha preceduto il pilota della Volkwagen Simone Campedelli che con Tania Canton si era invece aggiudicato due prove speciali. Quest’ultimo ha preceduto il pluricampione italiano Paolo Andreucci che, con a fianco, per l’occasione, Francesco Pinelli e per la seconda volta nel 2020 con la Citroen C3 ha consolidato, seppure di stretta misura la leader ship nel Campionato Italiano Rally Terra.

Poco sotto il podio il sammarinese Daniele Ceccoli che, con alle note Piercarlo Capolongo, sta prendendo sempre più confidenza con la Hyundai I20 NG e guadagnato punti utili per il CIRT. Sfortuna invece per il veronese Umberto Scandola che con il fido Guido d’Amore non ha raccolto quanto seminato perché, pur essendosi aggiudicato sei delle nove prove speciali in programma, ma perdendo nella breve prova denominata Terra di San Marino oltre trenta secondi, ha perso la leadership e precipitato alla ottava posizione assoluta. Purtroppo il vincitore delle edizioni 2013 e 2017 non è riuscito a recuperare il tempo perso e si è dovuto accontentare della quinta piazza assoluta (viziata da una penalità finale). Regolare e costante la gara di Costenaro e Bardini dopo un inizio condizionato da una scelta non ottimale di gomme che lo ha visto alla fine cogliere la sesta posizione assoluta. Il duo sloveno Novak-Cevc sta invece prendendo in mano la nuova Skoda Fabia ed ha guadagnato la settima piazza assoluta davanti a Marchioro-Marchetti su analoga vettura che ha recriminato una iniziale scelta di gomme non idonea. Romagna e Addondi invece rientrano in gara con una Ford Fiesta R5 e colgono la nona piazza assoluta davanti ai finlandesi Raitanen-Salminen che hanno rafforzato la loro esperienza che li ha visti protagonisti in numerose gare del mondiale. Di poco sotto i top ten il duo Fanari-Ometto con la Skoda Fabia che ha lamentato, come altri, un errore iniziale nella scelta delle gomme e che ha preceduto i regolari Dettori-Pisano e Versace-Caldart entrambi con la vettura ceca. La vittoria del gruppo N è stata appannaggio del sammarinese Guerra con a fianco Marchiori con la Mitsubishi Lancer Evo X.

La manifestazione organizzata dalla FAMS (Federazione Auto Motoristica Sammarinese) era valevole anche per il Campionato Italiano Rally Junior che ha visto alla fine la vittoria di Mazzocchi-Gallotti che hanno allungato in classifica nel Campionato ai danni di Rosso-Ferrari qui terzi di Campionato alle spalle di Cogni-Zanni tutti con le Ford Fiesta. Interessante nella combattuta classe R2B la seconda piazza di Fantini-Selva su Opel Adam e Trevisan-Marchesini invece su Peugeot 208. Gli altri vincitori di classe sono Gozzoli-Colombo che si aggiudicano la classe N3 con la Subaru Impreza, i sammarinesi Macina-Bartolini invece fanno loro la Racing Star 2.0 con la spettacolare BMW 320i , Pignani-Gorrieri la A5 con la sempre efficace Peugeot 106 Rally e Cardinali-Mischi fanno loro la classe N1 con la MG ZR 105.

CAMPIONATO ITALIANO RALLY TERRA AUTOSTORICHE

Nella gara valevole per il Campionato Italiano Rally Terra Autostoriche il monegasco Mauro Sipsz navigato da Monica Bregoli vince la gara assoluta oltre che il due ruote motrici dove rafforza la sua leadership a bordo dell’affascinante Lancia Stratos davanti ai sammarinesi Pelliccioni-Gabrielli invece su Ford Escort RS che hanno subito un ritardo per lo spegnimento del motore della loro vettura nelle prime fasi della gara che gli è costato 20” di penalità. In terza piazza assoluta e di raggruppamento la “piccola” Opel Corsa Gsi di un altro equipaggio sammarinese Costa-Mularoni che confermano anche la terza piazza in campionato due ruote motrici. Tra le quattro ruote motrici ritiro per il favorito e veloce Bianchini a tratti anche primo nell’assoluta, costretto al ritiro a metà gara per noie meccaniche, ne ha approfittato l’equipaggio locale Pellegrini De Luigi su Lancia Delta Integrale che ha così recuperato nella classifica di campionato.

CAMPIONATO ITALIANO CROSS COUNTRY

Nella gara di Cross Country, anch’essa valevole per il Campionato Italiano della specialità, ha confermato la sua leadership in gara e nel Campionato il duo Codecà-Toffoli che con l’usuale Suzuki Gran Vitara. Nell’assoluta ha preceduto Ventura-Briani e Tinaburri-Tinaburri entrambi su Yamaha YXZ . Secondo posto in Campionato per il catanese Bordonaro che con Bono ha anche colto la vittoria di categoria. Terzo in Campionato Mengozzi-Schiumarini invece su Mitsubishi Pinin.

Soddisfazione per la Federazione Auto Motoristica Sammarinese e per la Segreteria di Stato per lo Sport rappresentati dal Presidente Paolo Valli la prima e dal Segretario di Stato Teodoro Lonfernini presenti alla premiazione e che hanno seguito con attenzione e passione per intero la manifestazione esprimendo l’importanza non solo sportiva, ma d’immagine e promozione del territorio che un evento del genere crea.

In tutto sono stati sessantotto gli equipaggi che hanno solcato il palco d’arrivo degli ottantotto che ne hanno preso parte, appuntamento perciò alla prossima edizione nel 2021 che raggiungerà il numero quarantanove, sicuramente un numero importante di edizioni che solo poche manifestazioni in Europa possono vantare.