GR Motorsport regina di Coppe a Como

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L’AciSport Rally Cup Italia, disputata al rally Trofeo ACI Como, distilla titoli di classe per Roberto Vescovi con Giancarla Guzzi, Michele Spagnoli e Marco Soliani. Soddisfazioni anche per Giovanni Pelosi e ‘Cerutti Gino’.

Il bicchiere – pardon, il calice – è pieno: di spumante. Al rally Trofeo ACI Como, valido per’AciSport Rally Cup Italia, GR Motorsport mostra i muscoli e lascia un’impronta indelebile, conquistando tre titoli di classe ed altri successi nei vari trofei di appartenenza.

Ad aprire la carrellata trionfale sono Roberto Vescovi e Giancarla Guzzi: il pilota di Medesano e la navigatrice cremonese trapiantata nel Parmense non tradiscono le attese e conquistano il perentorio successo di classe S1600. I due, a bordo di una Renault Clio S1600 del team vicentino PRS2 Sport, dominano la classe, conquistando tutte le prove speciali disputate. Una prova di forza che la dice lunga sul valore dell’equipaggio portabandiera di GR Motorsport, confermatosi quest’anno ancora il più forte a livello nazionale tra quelli impegnati nella classe S1600. La vittoria lariana è impreziosita dal piazzamento finale (18° assoluto, 9° tra i concorrenti che avevano conquistato il passaporto per la finale tricolore) e dall’ennesimo, perentorio sigillo tra le vetture a due ruote motrici; questo risultato permette a Vescovi e Guzzi di assicurarsi anche il Trofeo Pirelli Due Ruote Motrici. Il capolavoro comasco è frutto di un sontuoso lavoro di squadra: oltre alla perfetta interpretazione di pilota e navigatrice, altri tasselli fondamentali sono stati l’impeccabile preparazione della vettura da parte del team di Marostica PR2 Sport e l’impeccabile competitività degli pneumatici forniti da Pirelli.

Vescovi e Guzzi si congedano così da un 2020 contraddistinto da un percorso netto: alla coccarda tricolore conquistata a Como – bis di quella arpionata l’anno passato -, i due sommano infatti la Coppa di Classe nel Campionato Italiano WRC e lo stesso titolo di classe nelle Coppe di Zona piemontese e veneto.

Titolo di classe N2 anche per Michele Spagnoli: il pilota di Bergotto di Berceto, affiancato dal navigatore lucchese Nicolò Micheletti, piega l’agguerrita concorrenza al termine di una dura ed incerta bagarre, confermando in questa finalissima le proprie doti velocistiche e tattiche, ma anche la sua proverbiale freddezza. A questa gioia, il pilota abbina quella del successo nel Quinto Raggruppamento della Michelin Zone Rally Cup. Il successo di Spagnoli – che si era qualificato alla finale lariana vincendo il titolo della Coppa di Zona toscana – porta la firma del team lucchese Cars, preparatore della Peugeot 106 utilizzata dal pilota di GR Motorsport, e anche delle navigatrici Giancarla Guzzi e Miriam Marchetti, che si sono alternate con Micheletti al fianco del rallysta emiliano nella sua vincente cavalcata stagionale.

Il terzo titolo di classe porta la firma di Marco Soliani. L’esperto pilota di Parma, navigato dal giovane maranellese Alessio Spezzani su una Renault Twingo preparata dal team ducale Europea Service, si aggiudica il successo in classe R1A infilando un bell’en-plein di successi parziali. Soliani conquista anche la prova finale del trofeo Twingo R1 Open, aggiudicandosi un significativo argento nella classifica finale dello stesso trofeo pur avendo disputato una gara in meno del vincitore.

Nella stessa classe, l’altro pilota di Parma ‘Cerutti Gino’ (a sua volta su una Twingo di Europea Service, e con il sanremese Marco Agentin alle note) è secondo di classe e terzo di tappa nel trofeo monomarca della casa della Losanga. Una bella medaglia se la mette al petto anche il giovane Giovanni Pelosi: il 22enne parmigiano – con la vicentina Ilenia Ossato – è terzo di classe RSTB1.0, al termine di una gara concreta, e chiude ottavo nella classifica riservata ai concorrenti della Suzuki Rally Cup.

Chiude con un bronzo anche la navigatrice scaligera Tania Bertasini: al fianco del conterraneo Panato su un Peugeot 207, l’esperta coequipier di Lazise è tenace terza in classe S2000 al termine di una gara non esente da contrattempi meccanici.

La spedizione comasca sarebbe stata perfetta se il lucchese Gianandrea Gherardi ed il pisano Franco Nannetti – arrivati al traguardo primi di R1B – non avessero perso il titolo di classe conquistato sul campo a causa di una squalifica per una irregolarità riscontrata sulla propria Suzuki Swift.

Il pieno di successi non sazia GR Motorsport: il prossimo fine settimana, infatti, la scuderia parmense tornerà in gara con due equipaggi. Al Rally Day di Pomarance (Pisa) saranno di scena lo spezzino Mariano Mariani e la presidentessa della scuderia Giancarla Guzzi, i quali daranno la caccia al successo di classe A7 a bordo della Renault Clio Williams del pilota ; Marco Soliani, invece, salirà su una Suzuki Swift di Europea service con Marzia Bertani per disputare il rally Nazionale Città di Schio: per i parmigiani, l’obiettivo sarà quello di puntare al successo in R1 e svolgere una serie di test sulla vettura.