Il Rally di Roma Capitale verso gli orizzonti 2021

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Con l’inizio del nuovo anno, carico di aspettative per una ripartenza e per riscoprire nuovi momenti di libertà, Motorsport Italia sta intensificando il lavoro di pianificazione per il prossimo Rally di Roma Capitale, l’unico evento tricolore valido per il Campionato Europeo Rally FIA ERC e per il Campionato Italiano Rally in programma dal 23 al 25 luglio prossimi.

Lo staff di Max Rendina ha inaugurato la stagione incassando i complimenti da parte della FIA, Federazione Internazionale dell’Automobile, su come il Rally di Roma Capitale abbia saputo gestire nel 2020 un evento di così grande portata rispettando tutte le limitazioni imposte dall’emergenza sanitaria. Un lavoro che si è realizzato a partire da un foglio bianco, dato che l’edizione 2020 dell’evento capitolino è stata il primo rally titolato FIA dopo il lockdown, per questo definito #startoftherestart.

Il protocollo ideato e attuato nel corso dell’edizione scorsa, lo staff dedicato al controllo accessi ed ai punti triage sono diventati, dopo l’evento, un punto di riferimento per le competizioni di tutto il mondo.

Nonostante queste limitazioni, l’attenzione mediatica e la passione hanno circondato il Rally di Roma Capitale di un interesse particolarmente importante, con 150 media accreditati, oltre 8 milioni di spettatori sui canali TV Eurosport, ore di trasmissioni televisive in diretta, migliaia di articoli pubblicati, più di 7 milioni di persone raggiunte ed un ritorno di immagine a sette cifre.

“Guardando l’evolversi della situazione internazionale – ha commentato Max Rendina, – anche l’edizione 2021 molto probabilmente si svolgerà con alcune restrizioni, ma lavoriamo per farci trovare pronti ad ogni condizione, forti anche dell’esperienza dello scorso anno. La nostra concezione di evento rimane quella di sempre: per realizzare al meglio il Rally di Roma Capitale serve il coinvolgimento del pubblico e speriamo che così possa essere. Il grado di attrattività delle competizioni automobilistiche è ancora molto alto, permette di spaziare su tanti temi e di coinvolgere stakeholders che leggono in questo mondo e nei suoi appassionati un’importante opportunità di business”.

Aspetto promozionale e sportivo si uniranno in maniera imprescindibile anche per l’edizione 2021, in programma dal 23 al 25 luglio, con una logistica in parte rivista, nuove prove speciali, un percorso migliorato, iniziative collaterali di coinvolgimento e tanti contenuti che, già sulla carta, lasciano pregustare quello che vuole fortemente essere ricordato come il Rally di Roma Capitale della rinascita.