MOVISPORT SI ESALTA IN PISTA ED IN STRADA: VITTORIE PER GILARDONI E SCATTOLON IN ATTESA DI UN “SAN MARINO” DA GRANDI FIRME

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i fa sempre più intensa e alla pari ricca di soddisfazioni, la stagione di Movisport, reduce da un fine settimana da fuochi d’artificio e pronta ad un altro week-end decisamente da “grandi manovre”.

Era grande, l’attesa per il terzo impegno di Kevin Gilardoni nel Lamborghini Super Trofeo Europa, nel celebre Circuito di Zandvoort, in Olanda. E l’attesa non è stata tradita, con il pilota italo-svizzero, in coppia con Leonardo Pulcini con la sua Huracan dell’Oregon Team che ha di nuovo vinto di forza con una prestazione cristallina.

Dopo il successo pieno ad inizio mese al “Paul Ricard” in Francia, dimostrando forza e maturità insieme al suo compagno di avventura, la domenica infuocata nella terra dei tulipani, è stata conclusa al terzo posto in Gara-1 e con la vittoria esaltante in Gara-2, il che ha consentito di allungare ulteriormente in classifica sugli avversari.

Kevin Gilardoni:“Ho spinto tanto fin dall’inizio, dopo una partenza caotica in cui sono riuscito però a conquistare una posizione. Poi siamo stati fortunati a non rimanere penalizzati dalla safety car. Alla fine Leonardo ha fatto un ottimo lavoro, portando a casa questo successo che senz’altro ci dà la carica per affrontare con lo spirito giusto la prossima trasferta di Spa a fine luglio. Grazie a Oregon Team per questa super auto e per l’impegno che tutti ci stanno mettendo”.

La presenza “di sostanza” al 37° Rally della Lanterna con ben cinque portacolori, idealmente capitanati da

Giacomo Scattolon – Simone Cuneo, sulla  Volkswagen Polo R5 ha prodotto un nuovo successo. Il pilota pavese ed il copilota ligure hanno letteralmente dominato la scena senza nulla concedere agli avversari, bissando il successo del 2020 ma soprattutto traendo grande beneficio in termini di feeling con la vettura in vista del prossimo appuntamento tricolore di Roma a fine luglio.  Al via, a Santo Stefano D’Aveto, anche Igor Raffo – Paolo Rocca (Skoda Fabia R5), finiti ottimi sesti assoluti, poi Paolo Davide Incerti -Monica Debbi (Citroen DS3) hanno chiuso in seconda posizione di classe R3T e Stefano Ferrarini– Cristian Baroni (Renault Clio RS) hanno terminato quinti della N3.

L’ importante ed esclusivo dettaglio, quello della 1000 Miglia Classica, la corsa del mito, onorata da Movisport per mano di Enrico Brazzoli insieme all’amico Ennio Tonoli su una bellissima Porsche 356 Speedster del 1954 ha confermato la grande passione del sodalizio così come per il pilota cuneese ex Campione del Mondo WRC-3, che quando si tratta di salire in macchina è sempre in prima fila.

Non ha invece sortito l’effetto auspicato, la prima uscita stagionale del Campionato Europeo del 77° Rally of Poland a Mikolajki, nel nord-est del Paese. Entrambe le “firme” di Movisport al via non hanno visto l’arrivo, il russo Nikolay Gryazin (VolksWagen Polo R5), dopo essere partito con decisione al comando è stato fermato da una doppia foratura durante la settima prova speciale mentre il giovane bresciano Giovanni Benvenuto Baruffa, in coppia con il fiorentino Simone Brachi, con la Peugeot 208 Rally4 si è dovuto fermare nelle prime battute di gara per una indisposizione. Il caldo e la tensione nell’affrontare le insidie del veloce percorso polacco hanno influito sul fisico del giovane 22enne bresciano che a causa di un calo di pressione ha preferito fermarsi per non rischiare un errore.

TORNA IL “TRICOLORE” A SAN MARINO: GRANDI MANOVRE IN VISTA

Al Rally di San Marino, quarta prova del Campionato Italiano Rally (CIR), la presenza di Movisport sarà di spessore, assicurata da grandi firme, quelle che in sostanza inseguono il titolo assoluto ed anche il titolo “Gruppo N” nel Campionato Terra. Dunque, all’orizzonte c’è un altro fine settimana di fermento e adrenalina alle stelle, con i “grandi” della massima serie tricolore che affronta la prima delle due gare su strada bianca del calendario.

E di stelle si parla quando si elencano i portacolori reggiani alla gara: Giandomenico Basso – Lorenzo Granai (Skoda Fabia R5), Andrea Crugnola – Pietro Elia Ometto (Hyundai i20), Umberto Scandola – Guido D’Amore (Hyundai i20), Marco Pollara – Daniele Mangiarotti (Skoda Fabia EVO). Tre coppie che puntano in alto: Basso, leader della classifica provvisoria, ha davanti a se un’importante possibilità di allungare sugli avversari, mancando al via sia l’irlandese Breen ed il bresciano Albertini, che lo seguono in classifica, e contestualmente ha ampie possibilità di progredire da un ranking per lui evidentemente bugiardo Andrea Crugnola (sesto). Grandi aspettative poi per Scandola, reduce da un convincente Rally in Polonia ma soprattutto pronto a graffiare con la voglia di proseguire al comando della classifica del “terra” dove comanda con otto punti su Campedelli.

Marco Pollara cerca un nuovo riscatto da una prima porzione stagionale per lui certamente sfortunata e bugiarda anche in questo caso. Cambierà vettura, scendendo dalla Citroen C3 per tornare sulla Skoda Fabia R5, dovendosi impegnare a fondo per risalire la china da una situazione di classifica non certo solare per lui.

Pensa in grande anche Zelindo Melegari, con Manuel Fenoli, sulla Subaru Impreza, alla ricerca della terza vittoria dopo quelle di Cingoli e del Rally d’Italia, per “vedere” già all’orizzonte il titolo del gruppo N 4×4. Valido scudiero sarà il sammarinese Stefano Guerra, in coppia con Marchiori, su una Mitsubishi Lancer Evolution.

San Marino sarà anche ottimo banco di prova e di forti sensazioni per il gentleman Silvano Patera, il quale avrà al suo fianco l’esperta Tania Canton sulla Skoda Fabia EVO.

Per la Coppa Rally di V zona (CRZ) torna in strada anche Piergiorgio Bedini, affiancato da Faustino Mucci, sulla consueta Mitsubishi Lancer EVO IX gruppo N).

FOTO: Scattolon (foto Thomas Simonelli)