Tagliabue e Papa portano sul podio l’Abs Sport
Il Rally della Lanterna e l’Italiano velocità Autostoriche regalano due splendidi podi con Ivano Tagliabue – Matteo Sala e Loris Papa. Prossimi impegni nel CIVM ad Ascoli Piceno con Maroni Junior e nello Slalom nell’astigiano con Iannello.
E’ il diesse della Scuderia Abs Sport, Ivano Tagliabue, questa volta a spiccare nelle gare. La partecipazione di Tagliabue al Rally della Lanterna, nata come premio ai molteplici impegni organizzativi e agonistici della Scuderia, è stata coronata da un sorprendente secondo posto nella sempre combattuta classe N2. In contemporanea sulla pista di Misano Adriatico il sempreverde Loris Papa non si è lasciato sfuggire il successo di categoria nel Campionato Italiano Autostoriche.
Non ci credeva il Tagliabue all’arrivo del Lanterna, storico rally ligure, quest’anno valido il CRZ e il trofeo Michelin Cup, di poter festeggiare con l’amico navigatore Matteo Sala il secondo posto nella classe N2 con la Peugeot 106 preparata dal team Saldarini. Fino all’ultimo metro dell’ultima speciale i distacchi erano minimi nella lotta per il podio, ma con determinazione il diesse valbronese è riuscito a portare la Peugeot 106 sul podio finale. Un premio alla caparbietà di Tagliabue e del navigatore brianzolo Sala nell’inseguire un risulato che ha un sapore speciale in un rally per loro tutto nuovo a livello agonistico e dal fascino storico.
E questa volta tocca al diesse della Scuderia raccontare le emozioni vissute in gara. “E’ una situazione particolare parlare di sé stessi – dice Tagliabue -. Siamo felicissimi, perché questo risultato vale moltissimo per noi. Il Rally della Lanterna 2021 si è rilevato uno dei più ostici a cui ho partecipato e siccome faccio poche gare si può capire ciò che voglio dire. Nella prova Monte Penna, bellissima ma molto difficile, abbiamo vissuto momenti delicati perché guidare in condizioni di asfalto sporco non era per niente facile, in più i miei avversari diretti, tutti locali, non mollavano mai. Era una lotta di decimi. In aiuto sono arrivati i consigli di un nostro avversario-amico, Giordano Formolli, che poi ha vinto la classe, ne abbiamo fatto tesoro e alla fine è uscito questo questo risultato per noi specialissimo. Dedico questo risultato alla nostra Antonella Gela che è dovuta rientrare anzitempo per un grave problema familiare, ed a mia moglie Marta che mi accolto in lacrime
all’arrivo. Sono momenti che ti ripagano della passione che ci mettiamo per continuare a gareggiare”.
Al Lanterna era presente anche il presidente Beniamino Bianco.
“E’ stato bravo il nostro diesse, perché il Lanterna è un rally tutt’altro che facile. Se lo merita questo podio per l’impegno chi ci mette quotidianamente nel suo ruolo dirigenziale. La sua passione non ha limiti e questa soddisfazione sportiva è una bella soddisfazione per lui, Matteo e tutti noi”, dice il presidente Bianco. Aggiungono il driver- segretario Marco Paccagnella e il meccanico Roberto Saldarini, che hanno seguito il rally a distanza tramite social e Internet.
“Ivano e Matteo sono stati davvero fantastici. Forse sarebbe ora di provare una vettura di categoria superiore. Se lo meritano e sicuramente farebbero bene”, dice Paccagnella. “In questa occasione non ho potuto essere presente alla gara per impegni familiari, delegando tutto a Fabio Corti. Ma ho avuto comunque modo di seguire il rally è ho visto la loro costanza di rendimento, facendo registrare anche un bel tempo nella prova più lunga del rally. Bravi e complimenti. Una bella soddisfazione per chi di norma fa solo il dirigente sportivo”, aggiunge Saldarini. Non ci rimane allora che chiedere al diesse Ivano Tagliabue se c’è ancora un sogno nel cassetto. “Disputare un rally nella stessa classe e con la stessa vettura con la presenza del presidente Bianco anch’egli nel ruolo di pilota. Per ora i suoi molteplici impegni come navigatore non hanno mai consentito che questa sfida sportiva si concretizzasse”, dice il diesse. A lato il presidente Beniamino Bianco annuisce, aggiungendo: “Vedremo più avanti”.
In concomitanza con il rally ligure a Misano Adriatico è andata in scena un’altra tappa dell’ItalianoAutostoriche velocità, con il brianzolo Loris Papa che ha centrato l’ennesimo successo di categoria con la Fiat 128 1110 cc, preparata dalla Sportauto, classificandosi 7° nel gruppo e 21° nell’assoluta. Al giro di boa della stagione Papa è di nuovo lanciatissimo verso un altro titolo italiano, l’ottavo consecutivo.
Il prossimo week end sarà la velocità a tenere banco con la partecipazione di Giancarlo Junior Maroni alla prova in salita valida per l’Europeo, l’Italiano e TIVM, Coppa “Paolino Teodori” ad Ascoli Piceno, sempre alla guida dell’Osella PA 21 jrb motorizzata Suzuki. In gara nello Slalom Bubbio – Cassinasco sulle colline astigiane sarà invece presente Rosario Iannello con la Peugeot 106 S16.