AL NÜRBURGRING OTTIMO FEELING PER KEVIN GILARDONI AL SUO RIENTRO NEL LAMBORGHINI SUPER TROFEO EUROPA
A distanza di tre anni, Kevin Gilardoni lo scorso fine settimana ha fatto il suo ritorno nel Lamborghini Super Trofeo Europa con l’Oregon Team, la stessa squadra con cui nel 2021 conquistò il titolo Pro della serie riservata alle vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese.
Un week-end difficile per il pilota svizzero, che si è alternato al volante della Huracán Super Trofeo EVO2 della squadra di Cremosano con Pietro Perolini, riprendendo confidenza con la vettura fin dalle libere di venerdì e accumulato esperienza con le nuove gomme Hankook (impiegate in luogo delle Pirelli utilizzate fino a qualche stagione fa).
Sabato, nella prima delle sessioni di qualifica che si sono svolte in condizioni di bagnato, Gilardoni ha quindi stampato il terzo tempo della Pro-Am. Un risultato molto positivo e in Gara 1, sempre sotto la pioggia, è stato proprio lui a prendere il via, rendendosi autore di un’ottima partenza prima di venire spedito in testacoda da un’altra vettura perdendo del tempo prezioso. Al traguardo Perolini ha pertanto concluso ottavo di classe.
Altra storia, almeno per ciò che concerne il meteo, per Gara 2 che si è disputata domenica sull’asciutto. A sostenere il primo stint di guida è stato questa volta Perolini, relegato a metà schieramento dopo che diversi piloti della Am e Cup sono riusciti a sopravanzarlo approfittando del tracciato che si andava ad asciugare al termine delle qualifiche (che hanno visto scendere in pista proprio gli equipaggi gentleman). Quindi, nelle fasi iniziali lo stesso Perolini è stato coinvolto senza colpe in un contatto con una conseguente foratura che ha definitivamente compromesso il risultato, con Gilardoni che, quando è salito in macchina, era già doppiato e nonostante abbia spinto per tutto il suo turno risultando il pilota con la vettura più veloce in pista, alla fine ha concluso decimo della Pro-Am.
“Tornare dopo più di due anni di assenza in questo campionato, con l’Oregon Team, è stata per me una bellissima emozione, con una vettura che mi regala sempre ottime sensazioni – ha commentato Gilardoni – In condizioni estreme di pioggia, asciutto, bagnato, umido… ho potuto collezionare pochi dati durante le prove libere. Tuttavia, sabato sull’acqua, in Gara 1 avevamo già un ottimo passo anche se poi sono stato buttato fuori. Nella seconda gara con l’asciutto il mio compagno ha avuto un contatto ed ha forato e quando mi ha lasciato il volante eravamo doppiati. In compenso avevamo una macchina molto veloce e sono molto contento del mio week-end, consapevole di avere ritrovato subito il mio smalto giusto”.
Il prossimo impegno di Gilardoni nel Lamborghini Super Trofeo sarà quello di Barcellona in programma il 12 e 13 ottobre, con l’obiettivo di disputare poi la successiva e conclusiva tappa di Jerez de la Frontera e puntare in alto nelle World Finals Lamborghini che si disputeranno sullo stesso tracciato spagnolo a metà novembre.
