Secondo posto per Davide Di Benedetto e Alex Frassineti nella prima delle due corse austriache
Il duo Audi Sport Italia ora è secondo in classifica a quattro punti dai leader, mentre l’autore della pole position Andrea Sonvico e Dindo Capello finiscono al quinto posto. Iniziava bene per le Audi R8 LMS ultra la prima delle due corse più estive della stagione (in realtà primaverili nelle temperature e nei colori con cui la Stiria ha accolto al Red Bull Ring i protagonisti del Campionato Italiano GT). Andrea Sonvico era per la seconda volta consecutiva in pole per la gara di sabato e quindi davanti alla Porsche 911 di Giacomo Barri, nonostante il pilota di Como ed i compagni si fossero trovati in macchina il peso minimo salito di 20 kg per il più recente aggiustamento normativo della federazione. Al via Barri si inseriva davanti al pilota Audi andando a prendere il comando di una corsa che si sarebbe rivelata tra le meno emozionanti della stagione 2012. Eccetto per il varesino ed il compagno Alessandro Balzan, che proprio oggi hanno finito per festeggiare la prima vittoria della Casa di Stoccarda. Ma intanto dietro a Barri e Sonvico si insediavano la BMW del co-leader della serie Stefano Colombo e Fabio Mancini sulla miglior Ferrari. I quattro formavano un serpentone più o meno compatto fino al cambio-pilota.
Più movimentata la situazione alle loro spalle con un’altra Ferrari 458 Italia, quella di Valentino Fornaroli, quinta e impegnata a contenere la R8 di Davide Di Benedetto, partito da una posizione sfavorevole ma abile a recuperare terreno a inizio corsa. Al quinto passaggio il siciliano dell’Audi Sport Italia superava la Ferrari ed inseguiva il quartetto di testa, già distaccatosi nel frattempo di oltre tre secondi.
Poco prima della fase di cambio pilota iniziavano i doppiaggi, resi particolarmente delicati dalla presenza di auto della categoria GT4 piuttosto diverse in performance rispetto ai leader dell’assoluta. Con il leader Barri subito ai box per cedere il volante a Balzan, Sonvico riusciva a condurre brevemente la corsa ed a fare il suo giro veloce prima di cedere la macchina a Dindo Capello ed il primato alla BMW Z4 che lo seguiva. Era un battito di ciglia, perché appena Colombo si fermava per far salire Biagi era Balzan a tornare indisturbato primo davanti a Frassineti. Capello rientrava a 7″ da Biagi e riusciva a ridurre il gap ma non ad attaccare la posizione dell’emiliano, che col quarto posto davanti all’astigiano ha mantenuto quattro punti in classifica sul meglio piazzato pilota Audi Sport Italia, da oggi pomeriggio non più Sonvico, terzo a sette punti dal duo BMW Italia, ma l’accoppiata Di Benedetto-Frassineti, portatasi a quattro punti dalla vetta tricolore.
HANNO DETTO…
Dindo Capello (pilota Audi R8 LMS ultra N.31):
“Stamani in qualifica non ero contento del comportamento della macchina, ma abbiamo capito che si trattava di qualcosa dovuto alla pressione delle gomme troppo alta, che ci creava problemi di guidabilità. Abbiamo risolto il problema e con la macchina nel mio turno mi sono trovato bene, ma devo dire che è stata una sorpresa il recupero della BMW di Biagi, dopo che sono stati in difficoltà in prova. Io sono sì riuscito a ridurre il distacco che avevo da loro dopo il pit stop ma non ad arrivargli abbastanza vicino da attaccare la Z4”.
Andrea Sonvico (pilota Audi R8 LMS ultra N.31): “Nonostante avessi la possibilità di partire in pole position, nel giro di schieramento la safety-car andava veramente pianissimo. Questo ritmo non mi ha dato la possibilità di portare in condizioni di utilizzo ideali le gomme, parametri che qui in Austria sono molto critici. Quindi ho perso i sei giri iniziali dietro alla Porsche che ha preso il comando per mandare gli pneumatici in condizioni ideali, ma quando i miei tempi hanno cominciato ad essere interessanti Barri aveva già preso un po’ di margine”.
Davide Di Benedetto (pilota Audi R8 LMS ultra N. 32): “Un buon risultato perché i punti presi ci riportano più avanti in classifica, a quattro punti dalla BMW che guida il campionato. Alla partenza rispetto a dove eravamo in griglia ho recuperato subito delle posizioni. Poi sono stato un po’ dietro alla Ferrari di Fornaroli che guidava il gruppo degli inseguitori e sono riuscito a passarlo, dando la macchina ad Alex in quinta posizione”.
Alex Frassineti (pilota Audi R8 LMS ultra N.32):”Sembra scontato dire che sono contento per un podio, ma per capire che è la pura verità bisogna sapere che questo secondo posto viene dopo una giornata di venerdì in cui abbiamo avuto molti problemi ed in cui purtroppo avevo anche commesso un errore che ci ha fatto perdere del tempo in pista. Ma oggi le cose sono andate molto meglio. Dopo il cambio pilota col mio compagno sono rientrato abbastanza vicino alla Porsche di Balzan ma ci ho messo poco a capire che non avevamo la possibilità di prenderli ma solo di fare del nostro meglio per non farci scappare un podio importante”.