TCR Italy Touring Car Championship – Tutti insieme appassionatamente verso il Tricolore

Il lungo viaggio del TCR Italy 2024 sta per concludersi questo fine settimana sul leggendario tracciato dell’Autodromo Nazionale Monza, tradizionale sede del Gran Premio d’Italia di Formula 1, che proprio quest’anno è stato rinnovato. Il rifacimento del nastro d’asfalto, come hanno potuto constatare alcuni dei protagonisti durante le sessioni di test privati che si sono disputate nei giorni scorsi, garantisce prestazioni e aderenza migliore rispetto al passato. La grande novità per quel che riguarda l’appuntamento monzese è rappresentata dal fatto che le vetture del sequenziale (27) e quelle del DSG (12) correranno per una volta assieme, anche se i due schieramenti saranno separati.

Nel Sequenziale è sfida generazionale

Titoli tricolori e Trofei Nazionali sono ancora tutti da assegnare quando restano una sessione di qualifica e due gare (28 minuti l’una da assegnare). Nel Sequenziale comanda Nicola Baldan (Audi RS3, team Aikoa) con 18 punti di vantaggio sull’estone Ruben Volt (Honda Civic FL5, team ALM) e 35 sul canadese Nicolas Taylor (Audi RS3, team PMA). Con gli scarti – il titolo viene assegnato, tenendo conto dei dieci migliori risultati su dodici gare – il divario tra i primi due resta invariato (entrambe possono “contare” due zeri), mentre Taylor in realtà di trova distanziato di 40 punti. Si tratta anche di una sfida generazionale: da una parte l’esperienza del pilota veneto, 42 anni, e dall’altra l’irruenza giovanile di Volt che ha 18 anni e di Taylor che ne ha solo uno in più. Per quanto riguarda le zavorre, Baldan correrà a Monza appesantito di 40 chili, 30 ciascuno per i suoi inseguitori nella generale e altrettanti per l’ungherese Levente Losonczy, compagno di squadra di Volt, e vincitore a Vallelunga di gara2.

A proposito di giovani, il Trofeo Nazionale Under 25 vede sfidarsi Volt (288), Taylor (281) e Junui Park (Hyundai Elantra N, team Solite Indigo, che ha 257 punti) che avrà 10 kg di zavorra, dieci in meno del connazionale e compagno di team Junesung Park. Con gli scarti il distacco reale tra i primi due è di 14 punti, mentre il sudcoreano che deve cancellare (per ora) 30 punti, finirebbe a

-50. Nel Trofeo Nazionale riservato ai Rookie, Taylor parte da 340 punti contro i 311 di Jacopo Cimenes (Honda Civic FL5, MM Motorsport): 29 lunghezze che con gli scarti scendono a 21. Molto consistente nel Trofeo Nazionale Master il vantaggio di Baldan (344 punti) nei confronti di Denis Babuin (Audi RS3, team Planet, 286 punti) che con gli scarti varia di sole 3 lunghezze: 55 punti anziché 58. Sfida apertissima nella classifica per il Trofeo Team/Costruttori dove Aikoa e la estone ALM sono separati da un solo punto (296 contro 295) con i coreani di Solite Indigo (263) e i modenesi di PMA (233) non ancora tagliati fuori.

All’ultima gara della serie tricolore parteciperanno anche il francese Teddy Clairet con l’Audi gestita dal proprio team e Giacomo Ghermandi, protagonista della serie dell’Est Europa (un podio per lui nel 2024) che si schiera con la quarta Honda Civic di MM Motorsport. Graditissimo ritorno anche per Antonio Citera che, anziché la Civic, guiderà per l’occasione una Elantra di Target.