Fanatec GT World Challenge Europe – Imperiale Racing corona il 2024 con un podio a Jeddah
È con un podio che Imperiale Racing nel weekend ha chiuso la sua stagione 2024. Il team di Mirandola era impegnato alla 6 Ore di Jeddah, ultima tappa della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Endurance Cup, dove schierava una Lamborghini Huracàn GT3 EVO2 affidata a Dennis Lind (DNK), Alberto Di Folco (ITA) e Phillippe Denes (USA).
La prima esperienza di Imperiale Racing sul circuito saudita di Jeddah è cominciata nella giornata di giovedì 28 novembre con i test ufficiali, sfruttati dai piloti per prendere confidenza con un tracciato caratterizzato dai muretti estremamente vicini al nastro d’asfalto. Al termine della prima sessione, il tempo di 2’02”221 ha garantito al team modenese la quarta piazza fra gli equipaggi in lizza per la Gold Cup, mentre nella seconda sessione il crono di 2’01”596 aveva permesso ai tre piloti di occupare la sesta piazza di classe.
La giornata successiva ha visto il weekend entrare nel vivo con le prove libere, nel corso delle quali i piloti e il team si sono concentrati nella ricerca del miglior assetto da approntare per rispondere a un circuito molto sinuoso e che non ammette errori come quello del Jeddah Corniche Circuit. L’ultima sessione di prova si è chiusa per la Lamborghini #85 con il crono di 2’01”119, tempo che è valso ancora la sesta posizione di classe. La sessione di pre-qualifica ha anticipato alcune delle condizioni che i piloti si sono trovati ad affrontare nel corso della gara: la notte l’ha fatta da padrona, e la carenza di luce a cui ha sopperito l’impianto di illuminazione del circuito saudita ha visto i piloti di Imperiale Racing mostrare ancora una volta la loro classe stampando il tempo di 2’00”308, il terzo migliore della Gold Cup e il nono assoluto.
La mattinata di sabato 30 novembre è stata dedicata alle qualifiche, suddivise in tre sessione per ciascuno dei piloti schierati dai 47 team in corsa. Con Lind al volante, la prima frazione si è chiusa con un quinto posto e il tempo di 2’00”888, mentre nella seconda Di Folco ha fermato il cronometro sul tempo di 2’00”527 ottenendo la seconda piazza di classe. Anche l’ultima e decisiva sessione ha visto la Lamborghini #85 ottenere la terza posizione fra gli iscritti alla Gold Cup, con Denes capace di fissare il riferimento sul 2’00”111. La combinazione dei tre tempi ha permesso all’equipaggio di scattare in gara dalla quarta posizione di classe e dal 25° posto assoluto.
La gara è stata particolarmente dura, ma ha dimostrato ancora una volta le grandi capacità di ciascuno degli uomini e delle donne di Imperiale Racing. Dopo una partenza accorta in cui la Lamborghini #85 ha badato soprattutto a non essere coinvolta nelle scaramucce di inizio gara, due ore dopo la luce verde un contatto senza colpe con un avversario ha danneggiato l’anteriore sinistro della vettura del team di Mirandola. L’auto è rientrata ai box, dove i meccanici hanno lavorato duramente per un quarto d’ora nel tentativo di rimetterla in condizione di scendere nuovamente in pista. Dopo avercela fatta, Lind, Di Folco e Denes hanno dato tutto per risalire in classifica nonostante i 10 giri persi nel corso delle riparazioni, facendo segnare una serie di ottimi tempi senza subire ulteriori danni. Quell’ottima condotta di gara ha premiato gli sforzi di tutti, permettendo all’equipaggio di conquistare la terza piazza di classe Gold Cup al termine della 6 Ore di Jeddah.
Elena Pignatti (Team Owner):
“Questo terzo posto di classe è frutto senza dubbio del lavoro appassionato e competente di ciascuno di noi. Il merito va ai piloti, che si sono qualificati e hanno gareggiato nel migliore dei modi risalendo la classifica dopo il tempo perso a inizio gara, ai meccanici che hanno lavorato magistralmente per permettere loro di tentare questa impresa e al muretto che ha messo a punto una strategia impeccabile, consentendo a tutti noi di vivere questo sogno a occhi aperti! È stata una gara bellissima, ricca di colpi di scena e premiata da un terzo posto che racchiude tutto il lavoro e tutto il sacrificio posto da ciascuno di noi nel team nel corso di tutta questa stagione trascorsa sulle piste del Campionato Italiano Gran Turismo, della Fanatec GT World Challenge Europe Powered by AWS Sprint Cup e di questa 6 Ore di Jeddah. È stata un’annata bellissima e non vedo l’ora che inizi la prossima!”.