Balletti Motorsport sugli scudi ad Arezzo

Si è concluso con un esito soddisfacente il primo impegno stagionale per la Balletti Motorsport reduce dal 15° Rally delle Vallate Aretine, round numero uno del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, corso ad Arezzo tra venerdì e sabato della passata settimana.
Tre erano le vetture schierate al via dall’azienda dei fratelli Carmelo e Mario Balletti, tutte regolarmente al traguardo dopo le otto prove speciali che anche in questa edizione hanno dato filo da torcere ai partecipanti, complice anche un leggero piovasco nella serata di venerdì quando si sono corse due prove, oltre a temperature decisamente invernali.
Per Alberto Salvini e Davide Tagliaferri, il rally di casa ha riservato positive soddisfazioni nonostante alcune difficoltà di varia natura; partiti con una soluzione di gomme rivelatasi non ottimale per la loro Porsche 911 RS, hanno cercato di recuperare nella seconda giornata attaccando al massimo nonostante una forma influenzale che ha afflitto il pilota senese per tutta la durata della gara consolidando un secondo posto assoluto che è da leggersi come risultato più che positivo, tenuto anche conto che era assente dai campi di gara dallo scorso settembre. La posizione d’onore, ripetuta anche in classe e 2° Raggruppamento, conferma le doti dell’equipaggio toscano al quale, rispetto agli avversari più quotati, fa difetto un numero ridotto di presenze in gara, soprattutto nelle ultime due stagioni.
Di elevato spessore è stata anche la prestazione di Sergio Galletti e Mirco Gabrielli, tornati a far coppia con la Subaru Legacy 4Wd a quasi un anno dall’ultima presenza, ovvero il Rally Costa Smeralda 2024. Riprese le misure alla trazione integrale nipponica nel prologo del venerdì chiuso al quinto posto, nella seconda giornata partivano con un handicap dovuto ad un problema alla turbina che, una volta risolto, li ha proiettati alla ribalta con un perentorio scratch sulla “Portole 2”, exploit ripetuto nella prova conclusiva grazie al quale si sono aggiudicati un meritato terzo gradino del podio assoluto impreziosito dalla vittoria in 4° Raggruppamento.
Terza vettura all’opera era la Porsche 911 S del 1° Raggruppamento di Giuliano Palmieri affiancato nell’occasione da Christian Soriani. Per loro il rally aretino è stato tutto in salita sia per problemi di rendimento della vettura, nonostante un corposo rialzo operato nella pausa invernale, sia per il riacutizzarsi di un malanno fisico al pilota modenese il quale, stringendo letteralmente i denti ha tenuto duro sino a raggiungere l’ultimo, agognato, controllo orario in seconda posizione di 1° Raggruppamento e di classe.