LA MOTUL FIM SUPERBIKE WORLD CHAMPIONSHIP TORNA A CREMONA IL 2-3-4 MAGGIO 2025

Il grande spettacolo della Motul FIM Superbike World Championship torna sul circuito “Angelo Bergamonti” di Cremona con l’Acerbis Italian Round, dove il weekend del 2-3-4 maggio andrà in scena il quarto appuntamento della stagione 2025. La seconda edizione della gara che ha riportato il motociclismo internazionale in Lombardia è stata presentata oggi presso il prestigioso Belvedere Berlusconi del Palazzo Lombardia, davanti ad una folta platea ed è stata impreziosita dall’intervento del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e dall’Assessore alle Infrastrutture e Opere Pubbliche Claudia Maria Terzi, che ha portato il saluto del Presidente Attilio Fontana. Anche il Ministro del Turismo Daniela Santanchè ha voluto dimostrare la sua vicinanza, attraverso la partecipazione del Consigliere Deborah Dell’Acqua.

I numerosi ospiti accorsi hanno poi potuto assistere ad un interessante talk condotto dal commentatore TV Max Temporali, che ha coinvolto il CEO di Cremona Circuit Alessandro Canevarolo, i piloti Danilo Petrucci (Ducati Barni Spark Racing Team) e Andrea Locatelli (Pata Maxus Yamaha), il team manager Marco Barnabò (Ducati Barni Spark Racing Team) e il Yamaha Racing Sporting Manager Niccolò Canepa.

Dopo il grande successo dell’edizione 2024, il campionato mondiale delle moto derivate di serie torna così a calcare l’asfalto dei 3768 metri del Cremona Circuit per il secondo anno di fila. Se la sfida della passata edizione è stata preparare il circuito in tempi record, il 2025 punta a consolidare il grande successo della scorsa stagione su tutti i fronti: l’evento ha infatti dimostrato la propria capacità promotrice per l’area circostante e la sua economia, impattando in modo tangibile a livello sociale, sportivo ed economico. Un volano per il territorio che ha ulteriormente rafforzato la coesione con le istituzioni locali e regionali, e confermato il proprio modello organizzativo.

Il pubblico sarà il grande protagonista sin dall’ingresso, potendo godere del parcheggio gratuito incluso nel costo del biglietto, a tutto vantaggio della viabilità e della comodità. Il primo maggio, inoltre, tutti gli appassionati sono invitati alla grandiosa Opening Ceremony in programma in centro a Cremona, organizzato dal media partner “La Provincia di Cremona” e dalla Confcommercio e Botteghe del Centro di Cremona, in collaborazione con il Comune di Cremona e vedrà la presenza dei protagonisti della Motul FIM Superbike World Championship e di Andrea&Michele di Radio Deejay.In aggiunta alla passione del pubblico delle grandi occasioni, sul fronte sportivo il Cremona Circuit ha sancito il trionfo dei colori italiani nel 2024, con il dominio di Danilo Petrucci a bordo della Ducati Panigale V4 R. Situazione rosea per il tricolore italiano anche all’avvio di questo mondiale 2025, il quale si è aperto con i trionfi Ducati e ben sei piloti del Bel Paese in griglia, antipasto di ciò che potrebbe accadere il weekend del 2-3-4 maggio.Oltre alla Motul FIM Superbike World Championship, saranno in pista la WorldSupersport (WorldSSP) ed in maniera continuativa alla passata stagione, il FIM Women’s Circuit Racing World Championship WorldWCR. Proprio quest’ultimo, nella compagine del circuito cremonese, ha consegnato il primo storico podio iridato per l’Italia in campo femminile, grazie alle gesta di Roberta Ponziani.Il dato finale degli spettatori nel 2024 denota un forte interesse del pubblico italiano in riferimento alle due ruote, per un totale di 45.823 presenze durante i tre giorni, dando modo di comprendere la posizione centrale, anche a livello strategico e geografico, del Cremona Circuit all’interno del panorama motociclistico italiano, nel cuore pulsante della MotorValley.

DICHIARAZIONI Attilio Fontana, Presidente Regione Lombardia
“Una competizione mondiale tornata in Lombardia lo scorso anno, grazie alle innovazioni apportate al circuito di Cremona, un impianto che sta diventando punto di riferimento per gli appassionati delle due ruote. Un successo che consente alla Lombardia di rappresentare l’Italia al meglio della sua tradizione sportiva e di essere palcoscenico privilegiato capace di attirare migliaia di appassionati da tutto il mondo”.

On. Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e Vicepresidente del Consiglio
Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha espresso la sua volontà di voler partecipare ad almeno una delle tre giornate in programma presso il Cremona Circuit, dove sono attesi oltre 60.000 spettatori ed ha sottolineato la possibilità di alimentare il sistema del territorio, in quanto gli appassionati di moto pronti ad accorrere porteranno, in aggiunta, lavoro per negozi, ristoranti e locali.
Ha poi evidenziato il ruolo della Lombardia come capitale dello sport, come dimostrato dalla presenza della World Superbike, che rappresenta inoltre un esempio da seguire per quanto concerne la partnership tra settore pubblico e privato.
Infine, il Ministro ha ricordato il ruolo fondamentale in questo contesto del mondo delle due ruote, per via delle potenzialità di eventi sportivi simili di arricchire il territorio e portare appassionati da tutta l’Europa.

On. Daniela Santanchè, Ministro del Turismo
“Sport e motori sono due mondi che formano un binomio di grande efficacia; i grandi eventi sportivi promuovono l’immagine dei nostri territori, e il mototurismo in Italia è un settore dalle potenzialità ancora inespresse. La tappa di Cremona della WorldSBK è un evento dal grande impatto sociale, economico e turistico, nonché una grande vetrina internazionale per Cremona, la Lombardia e l’Italia intera. Cremona è una cornice splendida e ricca di storia, e la tappa della World Superbike sarà un’occasione unica per valorizzare questa città e rafforzare il legame con il territorio”.

Alessandro Canevarolo, Amministratore Cremona Circuit“Siamo entusiasti di riproporre lo spettacolo della WorldSBK sul circuito di Cremona. L’aria che si respira è quella di un forte legame con il mondo delle due ruote, e non c’è modo migliore che rendere omaggio con un campionato come questo. Siamo contenti del grande lavoro svolto nella passata stagione per presentare in pochi mesi il tracciato pronto per un evento di tale caratura, ma non vogliamo fermarci qui. Anzi, grazie al supporto delle istituzioni locali e regionali puntiamo a superare il dato di oltre 45 mila persone presenti nel 2024. Si tratta di un evento importante per il territorio, e non solo dal punto di vista sportivo”.

Danilo Petrucci, Team Principal Barni Spark Racing Team“È una grande emozione tornare a parlare del round di Cremona. L’anno scorso abbiamo conquistato una tripletta nella nostra gara di casa, quindi sono davvero felice di tornare a correre qui. Sicuramente non sarà facile ripetere quel risultato, ma l’obiettivo è lo stesso: salire sul podio e provare a vincere. È una pista che mi piace molto e non vedo l’ora di tornarci.”

Andrea Locatelli, pilota Pata Maxus Yamaha“Quello del 2024 è stato un weekend bellissimo. In generale è stato fatto un grande lavoro, perché il circuito nasce come più corto e più piccolo rispetto a quello che è oggi, e poi durante il corso degli anni sono state apportate diverse modifiche. Finiti i test c’era ancora del lavoro da fare, ma sono stati subito operativi e ci hanno messo nelle condizioni di poter gareggiare. La parte finale del tracciato rimane una delle più belle tra tutti i circuiti mondiali. È una sezione molto tecnica, perché non vedi la linea da prendere e devi cercare molti riferimenti, il che la rende complicata e difficile”.

Marco Barnabò, Team Principal Barni Spark Racing Team“Siamo orgogliosi di essere stati invitati alla presentazione della gara di Cremona. È un riconoscimento che ci rende felici, sia perché arriva dalla Regione Lombardia, dove lavoriamo da sempre, sia perché premia i risultati ottenuti lo scorso anno. Il weekend a Cremona del 2024 è stato perfetto e daremo il massimo per ripeterci.”

Niccolò Canepa, Yamaha Racing Sporting Manager“Da pilota, con tutte le tribune a ridosso della pista, sembrava di essere in uno stadio; dava una sensazione incredibile, ed è stata sicuramente una delle esperienze più belle da pilota in 20 anni di carriera. Adesso la vedo in ottica diversa, essendo diventato direttore sportivo, ma per me rimane una gara importantissima. Nonostante Yamaha sia un costruttore giapponese, il cuore pulsante di questa moto da corsa nasce qui in Lombardia, dove i nostri ingegneri sviluppano le moto. Tutti i nostri sponsor sono della zona, e i nostri fornitori si trovano tutti in un raggio di 50km, dunque ci sentiamo molto lombardi. La gara di Cremona per noi è l’evento dell’anno, e siamo molto felici di poter correre qui”.